Adranon
Sulla cima di monte Adranone, a 1000 metri di altitudine, sono i ruderi della siceliota Adranon fondata dai selinuntini nel VI sec. a.C., poi distrutta e riedificata dai cartaginesi.
E' un posto estremamente evocativo.
Il sito, che si estende per un perimetro di oltre 6 km, in meravigliosa posizione paesaggistica, presenta un’imponente cinta muraria che in alcuni tratti è conservata fino a sei metri di altezza.
Originaria del VI secolo a.C. ha avuto diversi rafforzamenti nei vari secoli.
La vasta area, che neanche a dirlo ha restituito abbondantissimi reperti, presenta nel suo intero perimetro una serie di ruderi di abitazioni, botteghe, aree sacre …
In cima al monte è, come di consuetudine, l’acropoli di Adranon.
Fuori le mura, vi sono necropoli di varie epoche: fra queste la monumentale “tomba della regina” (foto); e una fattoria del IV sec. a.C.
Gli scavi archeologici hanno dimostrato esserci stata ad Adranon una violenta battaglia e probabile distruzione della città intorno alla metà del III sec. a.C. (guerra Punica ?).
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