Museo civico di Prizzi
Il museo è costituito da tre sezioni: archeologica, paleontologica e mineralogica.
La sezione archeologica è dedicata al sito archeologico di Montagna dei Cavalli (Hippana) che fu abitata da genti indigene-sicane intorno al VII secolo a.C., quindi ellenizzata e definitivamente distrutta intorno alla metà del III secolo a.C., al tempo della prima guerra punica.
Segnaliamo: i frammenti di due diademi in argento dorato su supporto bronzeo datati alla seconda metà del IV secolo a.C.; una laminetta in argento dorata datata alla seconda metà del IV secolo a.C. raffigurante un volto trifronte, presumibilmente incastonata nell’elsa di un pugnale; una pisside datata alla seconda metà del IV secolo a. C., la quale presenta da un lato l’immagine di una donna seduta e dall’altro lato una figura maschile a passo di danza.
E, soprattutto, la sezione numismatica che presenta anche alcune rarissime monete trovate negli scavi, della zecca di IPA (Hyppana, molto probabilmente).
Nella sezione paleontologica sono presenti fossili provenienti da diversi depositi paleontologici siciliani. Con i suoi reperti questa sezione costituisce un’utile guida attraverso le ere geologiche dell’isola negli ultimi 250 milioni di anni, dai fossili del Permiano del Sosio fino al Pleistocene, ordinati stratigraficamente. Nella sezione è ben rappresentata la serie Gessoso-Solfifera siciliana del Miocene Superiore
La sezione mineralogica accoglie una ricca e multiforme collezione di minerali provenienti da giacimenti minerari della Sardegna.